martedì 8 novembre 2011

una macedonia di pollo

costruiamo una classica catena di parole, una specie di :

BANANA-MELA-POLLO-PERA-UVA

e immaginiamoci una cesta di frutta con cui fare una dolcissima macedonia.Al primo cucchiaio spunta subito il retrogusto di arrosto. Precisamente di pollo arrosto.Ecco l'intruso.
Una macedonia di frutta non si potrà mai e poi mai combinare con il pollo, fritto o lesso che esso sia.



La caccia all'errore può essere pericolosa.

Tutti i bambini adorano le sfide, i giochi; e la caccia all'errore pensata soprattutto per l'ambito lessicale (magari cronometrata organizzata in squadre), rappresenta la sfida del secolo.
I bambini urlano, sbagliano, litigano e vincono; ma molte volte tutto questo confonde e distrugge. La caccia all'errore è perfetta nei momenti di svago,nella fase di controllo, nella verifica della comprensione collettiva, perchè se svolta prima dell'acquisizione, rischia di fissare forme devianti.

memory con le tabelline-versione faidate

Prerequisiti necessari all'apprendente:

- non conoscere il risultato di 3x2
- tanta tanta memoria
- un vagone di fortuna

Materiali necessari per la realizzazione del gioco:

  1) 20 carte da gioco

  2) cartoncino di colore rosso

  3) cartoncino di colore blu

  4) forbici

  5) scotch in carta

  6) pennarello nero


Procedimento:

tagliare i cartoncini (blu e rosso), ricalcando le sagome delle carte, ottendendo così 20 "carte" di cartoncino colorato.
Prendere 10 cartoncini blu sagomati e scrivere su uno dei due lati il risultato delle moltiplicazioni. es. 7     14    21 ecc. e ripetere l'identica operazione sui cartoncini rossi, riportando però la moltiplicazione corrispondente ai risultati. es. 7x1    7x2     7x3 ecc.
Infine basta incollare i cartoncini sagomati alle vere e proprie carte da gioco,coprendo il seme delle carte.


Svolgimento:

è un normalissimo memory, con tutti i vantaggi e gli svantaggi dei giochi di memoria, per cui l'apprendente individuato il meccanismo del gioco, evita ogni ragionamento logico e si affida completamente al puro riconoscimento visivo, alla memoria e infine alla fortuna.

La differenza di colore tra le operazioni e i risultati stimola ancor di più la memoria visiva. Lo sforzo è minimo, il divertimento è tanto.

Ripetendo il gioco per più e più volte, utilizzando sempre la stessa tabellina, nell'arco di poche ore si ottengono risultati formidabili.


Consigli:

adatto a bambini con disturbi di apprendimento, si può sperimentare nella prima fase della lezione, come motivazione e approccio iniziale, oppure verso la fine dell'unità didattica, come verifica- svago dopo tanti e tanti esercizi noiosi!